BONUS VERDE PROROGATO PER TUTTO IL 2023.

Conosci il Bonus Verde?

Anche quest’anno è possibile richiedere il Bonus Verde per rifare il giardino della propria abitazione. E’ possibile richiedere il bonus e avere la detrazione fino a 1.800 euro per unità immobiliari a uso abitativo.

Di seguito una guida dettagliata su come fare per ottenere il Bonus Verde 2022 per rifare i giardini e le aree verdi degli edifici privati.

Cos’è il Bonus Verde e quali spese riguarda?

Il Bonus Verde o bonus giardini consiste in una detrazione Irpef del 36% sulle spese sostenute nel 2023 per i seguenti interventi:

  • riqualificazione prati;
  • realizzazione impianti di irrigazione;
  • realizzazione di pozzi;
  • creazione di coperture a verde e di giardini pensili;
  • sistemazione a verde di aree scoperte private di edifici esistenti, unità immobiliare, recinzioni o pertinenze;
  • grandi potature;
  • spese di progettazione sui lavori effettuati successivamente e appartenenti alle precedenti categorie.

La detrazione non spetta per le spese sostenute per:

  • manutenzione ordinaria periodica dei giardini preesistenti non connessa ad un intervento innovativo o modificativo nei termini sopra indicati;
  • lavori in economia.

ATTENZIONE: L’Agenzia delle Entrate ha specificato che he gli interventi devono avere natura straordinaria, con la conseguenza che sono agevolabili solo le opere comprese in un intervento relativo all’intero giardino o area interessata, consistente nella sistemazione a verde ex novo o nel radicale rinnovamento dell’esistente.

Chi sono i beneficiari del Bonus Verde?

I beneficiari che possono usufruire della detrazione bonus verde sono tutti i contribuenti che sono soggetti all’imposta sul reddito delle persone fisiche (Irpef) che possiedono o detengono l’immobile.

Oltre che dai proprietari, il bonus può essere quindi richiesto da:

  • nudi proprietari;
  • titolari di un diritto reale di godimento sull’immobile oggetto di intervento (usufrutto, uso, abitazione o superficie);
  • locatari (affittuari) o comodatari.

Il Bonus Verde 2023 per gli edifici condominiali

Rientrano tra le agevolazioni del bonus verde 2023 anche le spese sostenute per interventi eseguiti sulle parti comuni esterne degli edifici condominiali. Anche in questo caso fino a un massimo di 5.000 euro per le unità immobiliari a uso abitativo.

La differenza è che nel caso dei condomini, ha diritto alla detrazione il singolo condomino nel limite della quota condominiale a lui imputabile.

È necessario che la quota condominiale sia stata effettivamente versata al condominio nei termini di presentazione della dichiarazione dei redditi in cui viene richiesto lo sconto Irpef. L’agevolazione, in questo caso, viene ripartita in 10 anni a quote costanti a partire dall’anno in cui sono state fatte le spese sostenute e in quelli successivi.

Anche in questo caso gli interventi ammessi all’agevolazione sono solo quelli innovativi o modificativi delle aree verdi. La detrazione non spetta per le spese sostenute per i lavori fatti in economia (ovvero solo con l’acquisto di materiali) e per la manutenzione ordinaria e periodica di giardini condominiali preesistenti.

Come funziona la detrazione

Per ottenere la detrazione, i pagamenti devono essere effettuati con strumenti idonei a consentirne la tracciabilità, come ad esempio: bonifico bancario o postale, carta di credito, bancomat, carta prepagata, poste pay, assegni bancari non trasferibili, assegni postali non trasferibili, assegni circolari non trasferibili.

Sei interessato ad ottenere il Bonus Verde?

CHIAMACI! Approfitta del bonus per sistemare il tuo giardino, siamo a tua completa disposizione per qualsiasi ulteriore informazione o sopralluogo ed effettuare un preventivo per il tuo verde privato o condominiale.

 

 

 

2023-01-18T17:14:27+00:00

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