L’inverno è agli sgoccioli, ed è già tempo di prepararci per la primavera e per i suoi splendidi colori!
La gran parte delle piante si stanno risvegliando dal freddo inverno e il nostro compito è quello di rendere il loro risveglio più piacevole.
Che cosa fare in giardino
La prima cosa da fare è una profonda pulizia del giardino: rimuoviamo le foglie morte, la pacciamatura ormai rovinata, i rami che le intemperie hanno rotto. È il momento di tagliare alla base la vegetazione secca o rovinata dell’annata precedente, specialmente delle vivaci e delle graminacee.
Una profonda pulizia del giardino ci consente di eliminare gli infestanti che possono danneggiare la crescita delle piante.
E’ inoltre opportuno tenere lontano gli insetti dannosi con l’applicazione di opportuni accorgimenti quali la poltiglia bordolese o un olio minerale anticoccidico da applicare sugli arbusti che sono soggetti all’attacco dei parassiti.
Per la cura del prato è importante rastrellare il terreno e prepararlo a ricevere le sementi per far crescere l’erba, la cui tipologia va scelta in base al tipo di clima ed alle esigenze.
Prima della semina del prato il terreno va concimato con concimi organici a lento rilascio, ricchi di micro e macro elementi che favoriscono la ripresa vegetativa.
Quali piante potare

Fioritura a fine inverno della forsizia
Febbraio è anche il mese delle potature, soprattutto per quanto riguarda le rose, le siepi e alcune specie di piante da fiore.
Ricordiamo che non è bene potare in modo casuale le piante da fiore bisogna fare attenzione ai tempi di fioritura: ad esempio per le forsizie, che fioriscono a fine inverno, è probabile che siano già presenti delle gemme e con la potatura rischieremmo di rimuoverle. In questi casi è meglio aspettare che abbiano fiorito e potarle in seguito.
Le piante che invece fioriscono nei prossimi mesi, in genere producono i boccioli sui rami nuovi, quindi la potatura va effettuata ora, in modo da favorire lo sviluppo di quanti più nuovi germogli.
Le potature di questo mese interessano, oltre che le rose, le ortensie, il glicine, l’erica e le siepi di bosso, di evonimo, di edera e di ligustro; per il frutteto questo è il periodo di meli, peri, susini, ribes, lamponi, ciliegi e vite.
Che piante seminare
A febbraio si possono seminare molte piante da fiore, è importante però ripararle dal freddo!
A questo proposito si possono predisporre dei semenzai in luoghi riparati, preferibilmente in una serra, o magari in un posto coperto con dei teli protettivi per le piante.

Semenzai per la semina in febbraio
I lavori per la semina prevedono la preparazione del terreno con terriccio universale alleggerito con sabbia da inserire in dei vasetti. Prima della semina innaffiare il terreno e nel giro di alcune settimane nasceranno tantissime piccole piante da fiore pronte da trapiantare nel giardino.
Alcuni esempi di piante da fiore che si possono seminare i febbraio: amaranto, primula, fiordaliso, calendula, garofano, petunia, salvia, viola e tante altre.
Se avete qualche dubbio o volete chiederci qualcosa non esitate a porci le vostre domande: newsletter@verde2000giardini.it
Vi diamo appuntamento con i nostri consigli del giardiniere a marzo!