E’ arrivato novembre, le temperature iniziano ad abbassarsi bruscamente e il giardino appare meno accogliente e produttivo.
Ad ogni modo non possiamo trascurare alcune importanti operazioni di manutenzione che permetteranno alle nostre piante di affrontare al meglio i mesi più freddi e per rivivere già da Marzo tutti i colori che la primavera ci vorrà regalare.
La maggior parte delle piante sta terminando le fioriture estive, le caducifoglie hanno assunto i colori infuocati, tipici dell’autunno e molte foglie stanno già cadendo.
Cosa possiamo fare, allora, per curare il nostro giardino in vista dell’inverno?
Ecco alcuni consigli del giardiniere.
Cura del prato
Il riposo vegetativo è la condizione nella quale il prato si prepara ad affrontare il periodo avverso dell’inverno. Durante le brevi giornate invernali le funzioni fisiologiche si riducono al minimo così come la fotosintesi.
L’erba deve affrontare l’insidia delle brine notturne, durante le quali il ghiaccio che circonda i singoli fili d’erba li rende più vulnerabili.
Ecco alcune operazioni fondamentali da eseguire:
- Raccolta foglie. La raccolta delle foglie secche che si sono depositate sul manto erbosoche potranno servirci per la pacciamatura. L’operazione di asportazione delle foglie secche va compiuta con un passaggio delicato del rastrello per non recare danni al tappeto erboso, o usando un soffiatore. Un prato libero dalle foglie secche non solo risulta più ordinato, ma è nello stesso tempo più protetto dai pericoli del freddo.
- Eliminazione del feltro. I tagli del prato eseguiti durante la stagione estiva possono aver lasciato dell’erba secca tra gli steli che, depositandosi sul terreno, crea uno strato semi impermeabile che riduce la circolazione di aria e acqua. Questo strato di feltro contribuisce a realizzare un ambiente favorevole allo sviluppo e proliferazione di batteri e insetti dannosi per il manto erboso. Va quindi rimosso.
- Taglio del prato. Seppur con minor intensità rispetto alla primavera, la crescita del prato continua anche durante l’autunno quindi si consiglia di eseguire i tagli con una frequenza più diradata.
- Concimazione autunnale del prato. Dopo l’ultimo taglio si consiglia una concimazione del manto erboso per favorire il rafforzamento dell’apparato radicale piuttosto che la crescita degli steli. La concimazione va eseguita su un terreno umido, in modo uniforme. Se il terreno risulta disidratato, prima di eseguire la concimazione si consiglia di annaffiarlo
E’ bene sapere che durante l’inverno non si concima il prato perché potrebbe portare a una crescita inattesa degli steli che sarebbero poi danneggiati dalle gelate.
Semine e trapianti
Continuiamo con i preparativi da mettere in atto in giardino novembre.
Novembre è il mese ideale per piantare le 5 bulbose primaverili: tulipano, bucaneve, crocus, muscari e narcisi.
Le bulbose sono la scelta giusta per chi ha poco tempo da dedicare alla cura del verde ma che, una volta fiorite, regalano grandi soddisfazioni.
I bulbi primaverili si piantano in autunno perché non fioriscono se non sentono il freddo invernale.
Non temono il gelo intenso e alcuni sbocciano addirittura sotto la neve.
Potature
In autunno è possibile potare le piante a foglia caduca solo dopo che le foglie saranno tutte cadute. In autunno e nei mesi freddi si potano anche gli alberi da frutto, eliminando i rami secchi o con una crescita irregolare, in modo da ottenere una chioma omogenea.
Quasi tutte le piante necessitano di una potatura di mantenimento durante la fase di riposo vegetativo, nel rispetto delle singole esigenze. Infatti alcune piante da frutto preferiscono l’inverno inoltrato, come per esempio molti Agrumi, altre la fine dell’inverno, come il Pero, il Susino o il Kiwi.
Alcuni arbusti sempreverdi possono essere potati in autunno, ma solo quelli che tollerano bene le basse temperature, come l’Agrifoglio, l’Osmanto, la Pyracantha o il Ligustro. Per quanto riguarda le siepi le specie più resistenti e con 4 anni di età possono subire una potatura di mantenimento in autunno. Negli altri casi meglio una potatura primaverile.
In autunno non si potano le piante aromatiche, le Ortensie e in generale tutte le piante mediterranee, come Olivo e Oleandro e tutte le piante con fioritura primaverile.
Consigli Utili
Controllo delle malattie: Prima dell’arrivo dell’inverno, è importante controllare le piante per eventuali segni di malattie o parassiti e intervenire tempestivamente.
Protezione dal freddo: Copri le piante più delicate con tessuti non tessuti o pacciamatura per proteggerle dalle basse temperature.
Manutenzione degli attrezzi: Approfitta del minor lavoro in giardino per pulire e affilare gli attrezzi da giardinaggio.
I lavori in giardino a novembre sono essenziali per garantire che il tuo spazio verde possa affrontare l’inverno e risvegliarsi rigoglioso con l’arrivo della primavera.
Non esitare a contattarci per qualsiasi dubbio o per una consulenza personalizzata: i nostri esperti giardinieri sono a tua disposizione per aiutarti a mantenere il tuo giardino in salute tutto l’anno.